BAMBINI & SMOG

Spesso si sente dai media, massimo esempio di disinformazione collettiva e contagiante, che ai bimbi lo smog fa male. Verissimo! ma perchè? perchè viaggiano in passeggino all'altezza del tubo di scarico delle autovetture ( car exaust). Falso! Il principio è un altro. Vale anche per le sigarette. A parità di concentrazione del gas tossico ventilato da un adulto, la superficie respiratoria d'impatto del bambino è di circa la metà. Quindi applicando la formula DG ( deposizione del gas) = VA ( ventilazione alveolare) / S m2 ( superficie respiratoria in m2) desumiamo che la deposizione del gas è direttamente proporzionale alla quantità d'aria ventilata ed inversamente proporzionale alla superficie d'impatto. Dunque nel bambino si deposita la stessa quantità di gas ma con un impatto doppio. Lo stesso dicasi per le sigarette. Non ha nessuna importanza clinica il numero di sigarette fumate / giorno. Quanto soprattutto il computo del numero di sigarette con la superficie respiratoria del fumatore. Un conto che un soggetto alto 190 cm, con peso di 90 kg, fumi 10 sigarette/die, un altro e ben diverso conto è che lo stesso numero di sigarette siano fumate da un soggetto basso 160 cm con 60 kg di peso. La sua minore superficie respiratoria subirà un impatto di diffusione del fumo ben maggiore!