LA VIABILITA' SOSTENIBILE NEL QUARTIERE PRATI DI ROMA

Il tema: viabilità nell’area Prati, supercongestionata dall’ingresso di circa 35-45 mila vetture al dì. In assenza di provvedimenti strutturali, nella più piccola area romana (circa 560 Ha) con la più alta densità popolativa ( 129), ove al terziario si aggiunge una consistente area di commercio e di residenza, alla popolazione non resta che lasciarsi soffocare dal traffico. Uno studio (Ferrara et al.2000) dimostra come i bambini e gli adolescenti di questa area romana soffrono di problemi respiratori con una decurtazione della funzionalità respiratoria fino al -25%, con un incremento delle allergie fino al 27%.

Al di là delle provocazioni e di strumentali affermazioni, la Presidente non ha portato nessuna proposta politico-amministrativa valida.

La proposta del CESAER ( Centro Studi Ambiente Economia Ricerca) è invece quella di chiudere una vasta area di Cola di Rienzo per alcuni buoni motivi:

1)                 pedonalizzare quell’area (Fig. 1), apponendo dei vachi tipo Sirio, (Fig.2) significa aumentare l’accesso e la facoltà di acquisto dei consumatori, in virtù di shuttle-shopping che solchino l’intera arteria Cola di Rienzo.

2)                 Restituire al cittadino quell’area, come si fa periodicamente con piazza dei Quiriti, significare far respirare il territorio in tutti i sensi.

3)                 Ridurre l’afflusso delle vetture, senza balzelli o Ecopass alla milanese, significa anche dare una dimostrazione che la centrifugazione delle vetture è possibile se solo si vuole.

4)                 Inoltre in assenza di provvedimenti strutturali, si impegni il municipio ad un progetto di accertamenti ambientali e clinico-funzionali almeno sui bambini, data la dimostrazione della loro sofferenza incipiente.