L'ENNESIMO CUBETTO DI GHIACCIO DELLA PUNTA DELL'ICEBERG ROMANO

Sul Corriere della sera del 22 dicembre Sergio Rizzo ci regala un bel pezzo dedicato ad uno dei tanti tasselli del complicato mosaico pubblico romano. Nel 2008 una società australiana la Erg vince l’appalto per i sistemi informatici della bigliettazione elettronica dell’azienda di trasporto roamna ATAC e decide di costituire una consociata italiana. Si chiama Erg transit system Italy. Il 3 aprile del 2009 ecco spuntare la Expotel che acquista il 60 per cento della nuova società creata dagli australiani per un prezzo di 6 mila euro. Il 18 giugno la Erg Italy cambia nome in Claves srl e lo stesso giorno la multinazionale australiana cede alla Claves il ramo d’azienda che si occupa della bigliettazione per gestire l’appalto dell’Atac. A questo punto comincia una girandola di società. Il 15 giugno 2010 la quota del 60 per cento della Claves in mano alla Expotel passa infatti a una fiduciaria, la Finnat della famiglia Nattino, alla quale già fa capo il 50 per cento della Expotel. Prezzo di vendita: sempre 6 mila euro.Il concordato preventivo.Ancora 18 mesi e il 28 febbraio 2012 l’intero pacchetto azionario della Claves ritorna agli australiani. Ma stavolta per un prezzo ben diverso: 375 mila euro. Lasciamo chegli organi  inquirenti scrivano le argomentazioni, se vengono ravvisate, giudiziarie sull’argomento. La mia domanda è: e se non c’eri tu Sergio Rizzo che da via Solferino (  in realtà il corriere non  sta più lì) ci illuminavi come la madunina….ne avremmo mai saputo nulla?